"Eitan è con noi, nei nostri cuori e nei nostri pensieri. Continueremo a lottare per lui perché cresca in Israele, la sua casa naturale, casa della sua famiglia, luogo di sepoltura dei suoi genitori e del fratellino".

Lo afferma la famiglia materna del piccolo Eitan, unico superstite alla tragedia della funivia del Mottarone, avvenuta un anno fa.

Il bimbo attualmente si trova ora in Italia con la zia paterna Aya Biran.

"Anche se siamo stati condannati ad essere distanti da Eitan e a limiti di tempo per parlargli non abbiamo mai rinunciato e non rinunceremo mai al diritto di far parte della sua vita e alla possibilità che lui torni in Israele. Le discussioni legali in Italia sono ancora in corso e speriamo che la corte di Milano e le persone che si occupano degli affari di Eitan abbiano a cuore il suo bene e correggano la terribile ingiustizia causata a lui e a noi". 

La notizia è stata riportata da TgCom 24.