Un giorno al mese di assenza dal lavoro retribuita. È la decisione assunta dalla Ormesani, un'azienda di spedizioni di Quarto D'Altino (Venezia).

Il congedo mestruale verrà concesso con una formula basata sull'assoluta fiducia tra dipendente e azienda. Non sarà necessario nessun certificato medico, né l'autorizzazione del responsabile dei reparti, ciò in un'ottica di rispetto della privacy.

Prima di arrivare a questa decisione, l’azienda, che conta un centinaio di dipendenti dall’età media di 37 anni e quattro sedi tra cui Civitavecchia, Roma e Milano, ha effettuato un sondaggio interno. Le donne che lavorano alla Ormesani sono 59 e a loro verranno forniti gratuitamente anche assorbenti nei bagni della sede.

“Ne abbiamo discusso con mio fratello e in azienda. Prima di introdurre l’iniziativa è stato fatto un sondaggio tra le dipendenti, per capire il livello di gradimento, visto che si tratta sempre di tempi un po’ delicati. Il risultato è stato di gran lunga favorevole. Ad agosto, quindi, siamo partiti”, ha raccontato Martino Ormesani, amministratore delegati insieme al fratello Andrea, al Corriere della Sera.

“Un’iniziativa nata con l’unico scopo di favorire il benessere aziendale: «Anche se c’è chi purtroppo ha avuto dei problemi simili, questa iniziativa non nasce ad personam. Io e mio fratello siamo entrambi sposati. In famiglia nessuno affronta queste difficoltà, il congedo è nato semplicemente come gesto che noi consideriamo umano nei confronti delle dipendenti che, al di là delle patologie, possono trovarsi in determinati momenti dell’anno, o per le ragioni più disparate, ad avere un ciclo più doloroso del solito”, ha sottolineato Martino Ormesani al Corriere.