PHOTO
"Ma con le patate come è?". Così scrive Umberto in uno dei tanti commenti ironici apparsi in questi giorni sulla nostra pagina Facebook e sulle pagine dei numerosi canali di informazione sardi che hanno rivolto la propria attenzione ai fantomatici avvistamenti di una pantera nelle campagne tra Bultei, Pattada e Nughedu San Nicolò.
Il popolo del web ha accolto la notizia con diffuso scetticismo sdrammatizzando di fronte a quello che in realtà potrebbe essere un problema da non sottovalutare per gli abitanti del Goceano, territorio da cui è giunto il maggior numero di segnalazioni.
Gli arditi suggerimenti culinari abbondano, Cenerino si chiede curioso "Ma lo zimino di pantera è commestibile?". "Dev'essere il gattino nero che mi è scappato un paio di anni fa, come è cresciuto!" scrive Davide. E ancora: "Ieri ho visto il mostro di Loch Ness nello stagno di Platamona", "Io ho visto Moira Orfei alla fiera di Bono venerdì", "Anche io ho visto un coccodrillo uscire dal rubinetto della vasca da bagno", "Se cercano bene trovano pure Mowgli".
L'allarme pantera ha dato poi lo spunto per ricordare vicende analoghe verificatesi in altre zone dell'isola negli anni passati. "Un anno fa si era sparsa la notizia di un puma a Posada" racconta Lucio mentre Antonio riporta alla memoria una storia di 40 anni fa, quando a Platamona un pastore raccontò di un grosso animale che girava tra i suoi stazzi uccidendogli le pecore, il predatore si rivelò essere una leonessa fuggita da un circo che non aveva fatto denuncia.