“In questo momento critico è con questo spirito che Le chiediamo di adottare per la prescrizione dei farmaci in DPC le stesse misure “online” che sono state recentemente adottate per le prescrizioni farmacologiche ordinarie” è la richiesta che Claudia Zuncheddu, leader di Sardigna Libera, ha formulato in una lettera all’Assessore regionale alla Sanità, Mario Nieddu.

“La prescrizione online del farmaco in Dpc – specifica la Zuncheddu – permetterebbe al paziente di lasciare il proprio domicilio solo per il ritiro del farmaco presso la farmacia. Con le procedure a tutt’oggi in corso i malati sotto le terapie in oggetto, sono costretti a recarsi frequentemente dal proprio dal medico curante per la prescrizione, in farmacia per l’ordinazione, per poi tornarvi per il ritiro del farmaco”.

“Un iter che oggi – a suo modo di vedere – espone ad altissimo rischio i pazienti che escono dal proprio domicilio, che sostano nelle sale d’attesa dei propri medici curanti per poi fare più volte lunghe file nelle farmacie. Certi che accoglierà questa richiesta di collaborazione tesa a evitare, in questo momento, rischi di infezione da Covi-19 ai numerosissimi pazienti in terapia DPC, ad alleviare il pesante carico di lavoro e i rischi ai medici che operano in prima fila nei territori e a rendere il servizio delle farmacie meno rischioso e gravoso”.