PHOTO
Ha speso i fondi assegnati ai gruppi in Consiglio regionale per retribuire due collaboratori, per pagare l'affitto di un ufficio e un blogger che gli gestiva il sito. Queste le spiegazioni fornite stamane agli inquirenti del deputato del Centro democratico Roberto Capelli, indagato per peculato nell'ambito dell'inchiesta bis sulle spese dei fondi ai gruppi del consiglio regionale della Sardegna, aperta dalla procura di Cagliari.
Stamane il parlamentare - difeso dall'avvocato Annamaria Busia - è stato sentito per oltre due ore negli uffici della polizia giudiziaria. L'esponente politico, già consigliere regionale dell'Udc ed ex assessore alla Sanità, che al momento non ha presentato la documentazione sui costi sostenuti, ha risposto a tutte le domande, fornendo una serie di spiegazioni e garantendo di aver usato il denaro pubblico esclusivamente per attività politico-istituzionali. A Capelli la Procura contesta la spesa di oltre 129mila euro quand'era consigliere regionale dell'Udc.