"Il problema riscontrato stamani non ha alcuna attinenza con l'assoluta affidabilità del treno né, tantomeno, inficia le sue ottime performance tecniche e di comfort. Trenitalia e le due imprese costruttrici hanno già attentamente esaminato l'episodio che peraltro rientra nel quadro del tutto fisiologico che contraddistingue da sempre le prime settimane di esercizio di ogni nuovo treno".

Lo precisa, in una nota, Trenitalia, in merito al problema al sistema di supporto alla condotta (SSC) del nuovo treno diesel della Caf in partenza alle 8 da Olbia per Cagliari.

"Un episodio isolato - fanno sapere da Trenitalia - alla cui origine vi è stato un problema al sistema tecnologico che supporta la condotta del macchinista, intervenendo in caso di un suo eventuale errore, e costituisce un plus dei convogli di Trenitalia e della rete ferroviaria italiana. Proprio per prevenirne le conseguenze Trenitalia, dopo averlo già chiesto venerdì scorso, ha preteso che i nuovi treni siano da subito presidiati dai tecnici della casa costruttrice e da quelli della ditta GETS, produttrice degli apparati elettronici in dotazione al convoglio. Per fare in modo che quanto accaduto stamani, di cui Trenitalia non può che scusarsi, resti un caso quanto più circoscritto, e che sia sempre assicurata la migliore regolarità del servizio. A tale riguardo va precisato che le quattro corse effettuate ieri si sono svolte in maniera del tutto regolare, come tutte le altre odierne".

"Stiamo seguendo con la massima attenzione le notizie sulla sostituzione del treno Atr in partenza stamattina da Olbia".

Lo fa sapere l’assessore dei Trasporti, Massimo Deiana, che aggiunge: "Prendiamo atto delle rassicurazioni fornite da Trenitalia e apprendiamo che è stata subito allertata la casa costruttrice CAF per effettuare tutti gli interventi necessari, tenendo conto che questo genere di problemi si possono verificare soprattutto in occasione dell’immissione in circolazione di treni nuovi”. 

Il titolare dei Trasporti spiega quindi "che tutti i pendolini sono ad ora in servizio regolare e che, come ci fanno sapere dalle Ferrovie, i tecnici del costruttore sono al lavoro per risolvere il problema di natura elettronica al software di controllo della circolazione. A consuntivo – conclude – valuteremo naturalmente le responsabilità che hanno causato il disagio all'utenza e nel caso adotteremo le previste sanzioni contrattuali".