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“Non perdere la memoria dei partigiani osilesi”. È questo l’obiettivo dell’Amministrazione comunale di Osilo che, ieri 31 maggio, sul Colle di Nostra Signora di Bonaria, ha inaugurato una piazza a loro dedicata
“Così Antonio Chessa, Giuseppe Elies, Giovanni Fadda e Francesco Pintus possono ricordarci ancora che la libertà è sempre raggiungibile e necessaria” ha sottolineato Aldo Borghesi, direttore dell'Istituto per la Storia dell'Antifascismo e dell'Età Contemporanea nella Sardegna Centrale e autore della ricerca che ha permesso di ricostruire la loro storia. Per il Comune sono intervenuti il sindaco Giovanni Ligios e il consigliere delegato alle Iniziative Culturali Alessandro Dore.
Un lavoro che sta andando avanti e che sta dando importanti risultati: secondo quanto sta emergendo, Osilo avrebbe dato i natali anche ad altri partigiani. Inoltre, nella piazza, è stata collocata una scultura lignea dell'artista locale Pietro Fois.
Alla cerimonia hanno partecipato anche gli studenti delle classi 4ª e 5ª della scuola primaria. A loro è andato l’invito del presidente della Sezione ANPI Sassari Thomas Arras che, citando Antonio Gramsci, ad istruirsi “Perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza”.