Si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere il consigliere regionale Sisinnio Piras nel corso dell’interrogatorio di questa mattina.

Il politico del Pdl, arrestato mercoledì scorso, è accusato di peculato nell'ambito dell'inchiesta-bis sull’utilizzo dei fondi ai gruppi del Consiglio regionale.

A Piras vengono contestati 41.759 euro di spese legate non al partito, ma usate per scopi personali come i convegni organizzati nella palestra di Villacidro intestata alla moglie.