Si era rivolto nei mesi scorsi all'Osservatorio nazionale per le vittime dell'uranio il colonnello sardo dell'Aeronautica militare Claudio Carboni, morto dopo oltre 20 missioni all'estero ed esercitazioni in Sardegna.

Lo segnala il deputato sardo di Unidos Mauro Pili. "E' la 340esima vittima delle contaminazioni contratte in servizio", afferma il parlamentare, nell'esprimere cordoglio alla moglie e alla figlia del militare.

"Non ha fatto in tempo a vedere riconosciuto il suo grave stato di salute legato, secondo tutte le analisi svolte, a chiare contaminazioni contratte nell'esercizio del suo lavoro. Ho chiesto alla commissione parlamentare d'inchiesta di acquisire anche quest'ennesimo fascicolo”.