E’ stata presentata dall’assessore regionale dell’Ambiente, Andrea Biancareddu la Giornata Regionale della Memoria delle vittime degli incendi in Sardegna, istituita con legge regionale 13/2011.

Le celebrazioni di quest’anno, fissate per il 28 luglio prossimo a Tempio Pausania, ricadono nel trentesimo anniversario del violento incendio che ridusse in cenere la collina di Curraggia e presentò il tragico bilancio di nove vittime e 15 feriti.

L’assessore - alla presenza del comandante del Corpo Forestale regionale, Carlo Masnata, del direttore regionale della Protezione civile, Giorgio Onorato Cicalò, del presidente incaricato dell’Ente Foreste, Bachisio Molotzu, del sindaco di Tempio, Romeo Frediani e del presidente dell’associazione dei Forestali della Sardegna, Salvatore Scriva - ha ripercorso i tragici fatti accaduti e ha descritto il senso della giornata in memoria delle vittime degli incendi, che la legge regionale, di cui lo stesso Biancareddu è stato proponente, intende onorare.

“Si tratta di un tributo di riconoscenza alle persone che hanno perso la vita per la loro generosità nello spegnimento degli incendi”, ha sottolineato l’assessore che ha proseguito: “questo appuntamento annuale serve per sensibilizzare soprattutto i giovani  ad avere un comportamento ispirato ai principi di tutela e salvaguardia dell’ambiente, ma anche per ammonire i cittadini sui gravi rischi degli incendi che spesso hanno tragiche conseguenze.

La manifestazione si aprirà domenica prossima alle ore 9,30 sulla collina di Curraggia con la deposizione di una corona al monumento dei caduti alla presenza di un picchetto militare.

Durante la conferenza stampa l'esponente della Giunta non ha mancato di sottolineare l'impegno degli uomini che compongono l'apparato antincendi regionale per il loro lavoro e la loro professionalità nella quotidiana battaglia contro i piromani.