Avete provato a prenotare un volo in continuità in questi giorni? È impossibile! siamo prigionieri nella nostra isola e, per spostarsi, chi può e ne ha i mezzi, può farlo solo sborsando cifre esorbitanti. In questo quadro desolante il Presidente e il suo Assessore ai Trasporti nelle dichiarazioni rese alla stampa continuano a millantare il varo di un nuovo modello di continuità previso nella PL 384, che di fatto non esiste nella realtà”. A dirlo in una nota diffusa alla stampa è la consigliera regionale di Possibile dell’Alleanza rosso verde, Maria Laura Orrù.

Un modello che si basa sull’assunto che sia la Regione a decidere le rotte senza uno studio di fattibilità tecnico ed economico a monte che ne dimostri la redditività e l’appetibilità per i vettori e senza nessuna garanzia sui vantaggi che ne dovrebbero derivare per i cittadini.

La Proposta di legge quantifica uno sconto medio sui diritti aeroportuali che abbiamo stimato essere pari a circa 900€ per tratta. “Non è per niente chiaro in che modo questa riduzione dei costi della tassa d’imbarco giovi al passeggero: lo sconto previsto serve a far aumentare gli utili al vettore oppure il passeggero avrà qualche riscontro evidente sul costo del biglietto?” si chiede la Consigliera regionale nonché Sindaca di Elmas, Maria Laura Orrù.

Bisognerebbe essere onesti e dire molto sinceramente che è impossibile che un vettore si accolli il costo di una rotta a fronte della mancanza di un quadro chiaro sulla reale portata di passeggeri interessati. E che non può essere il povero incentivo del 6,4% previsto dalla Regione a convincere un vettore a operare secondo gli obblighi previsti dalla Proposta di legge”.

"Siamo ancora alla propaganda allo stato puro - attacca Orrù - le risorse che intendono allocare sono insufficienti, il progetto di continuità è inconsistente e privo dei corposi studi a monte che la complessità del tema richiederebbe e niente fa presagire che possa minimamente rappresentare la risposta ai fabbisogni di mobilità dell’isola e dei suoi cittadini”.