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L’allenamento della forza è spesso associato ad allenamenti estremi, dove si prova a sollevare carichi sempre più alti, al limite delle proprie capacità.
Un approccio simile non solo risulta inefficace, ma alza tantissimo anche il rischio di infortunio.
Per diventare più forti è necessario un approccio logico che permetta di migliorare nel tempo, grazie a una corretta scelta e alternanza dei carichi utilizzati in allenamento.
Quali sono allora i fattori chiave che permettono di diventare più forti nel tempo?
1 - lavoro a margine
Cosa significa lavorare con “margine”?
Lavorare con margine significa lasciare delle ripetizioni “in riserva” durante la serie allenante.
Ad esempio, se in un esercizio in cui in allenamento riesco a fare 6 ripetizioni, anziché farne 6, ne faccio 3, ho lavorato con un margine di 3 ripetizioni.
Questo significa che avevo 3 ripetizioni in più che avrei potuto fare, ma che non ho fatto, lavorando quindi con un “margine di 3 ripetizioni”.
Quali benefici apporta un approccio simile?
A parità di carico (o difficoltà dell’esercizio) si riesce a fare più volume allenante, si gestisce meglio lo stress articolare, è più facile mantenere una tecnica corretta per tutte le serie, e quindi si abbassa il rischio di infortunio.
2 - Progressioni graduali
La programmazione dell’allenamento è l’organizzazione degli stimoli allenanti della singola seduta, della settimana, nel mese, nei mesi.
Significa quindi decidere cosa si andrà a fare, per quante serie e ripetizioni, con quali carichi e modalità.
Questo viene fatto creando delle progressioni del tempo, cioè dando al corpo stimoli gradualmente crescenti che lo portano a creare gli adattamenti di forza che stiamo ricercando.
Principalmente questo può essere fatto con un aumento graduale del carico o della difficoltà degli esercizi eseguiti o con un aumento del volume allenante (quantità di allenamento).
3 - Tecnica
Un allenamento è produttivo solo quando gli esercizi vengono eseguiti con una tecnica corretta.
La tecnica è fondamentale per dare i giusti stimoli muscolari e preservare la propria salute articolare.
Per questo è importante il lavoro a margine e il corretto equilibrio tra volume allenante e intensità degli esercizi.
Sia il primo che il secondo permettono il mantenimento di una buona tecnica durante tutto l’allenamento.
Un allenamento che rispetta i 3 punti descritti sopra è un allenamento efficace e sicuro, che permette di avere i giusti stimoli, per avere più risultati e tutelare la salute.
Consiglio sempre di affidarsi a un professionista che sarà in grado di fornirvi il giusto piano d’allenamento con intensità e volumi adatti alle vostre caratteristiche e esperienza in allenamento, garantendo il raggiungimento dei migliori risultati ottenibili, in sicurezza.