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L'inchiesta sull'evasione dal carcere nuorese di Badu 'e Carros di Marco Raduano, boss della mafia garganica in fuga da una settimana, è passata in mano ai magistrati della Dda di Cagliari.
Come riporta il quotidiano l'Unione Sarda, il procuratore di Cagliari Rodolfo Sabelli si è fatto trasmettere dalla Procura di Nuoro tutti gli atti di dell'indagine, che a questo punto si allarga e sarà seguita dal sostituto dell'Antimafia Emanuele Secci.
Sabelli ha convocato ieri a Cagliari un vertice delle forze dell'ordine per fare il punto della situazione, che ha già visto la rimozione dell'incarico del comandante degli agenti di Badu 'e Carros, Francesco Dessì.
Nel frattempo continua la caccia all'evaso, visionando tutte le immagini dei circuiti esterni al carcere nuorese, tabulati telefonici, e una mole di dati già in mano agli inquirenti, ma soprattutto - come riporta l'Unione - si pensa che il boss pugliese, con complicità importanti, sia riuscito ad organizzare in maniera quasi perfetta la sua fuga e non sarebbe più in Sardegna già dalla notte di venerdì grazie a quelle due ore di vantaggio, evidentemente pianificate.