Le forme di vita non terrestri sono solo una leggenda metropolitana o esistono davvero? Una domanda alla quale è difficile dare una risposta realistica e sensata. Ci proviamo con il Dottor Michele Donvito esperto di ufologia, fondatore del sito Ufoalieni.it e della community Facebook “Ufo e alieni: nuove rivelazioni”, che conta quasi 40.000 iscritti.

Siriani provenienti da Sirio, “grigi”, “grigi alti”, rettiliani, Elohim/Anunnaki, Pleiadiani…Insomma, sarebbero decine le razze aliene “esistenti” nel cosmo e addirittura ci sarebbero culti dedicati ad alcune di esse, ma forse questo è troppo, anche per chi non ha dubbi sulla loro esistenza. 

Chissà quante volte abbiamo osservato il cielo con il naso all’insù e abbiamo fantasticato sull’arrivo di creature aliene. Complici film e serie tv, almeno una volta, la paura che un’astronave atterrasse sul cortile di casa ha scalfito o sfiorato le nostre certezze. Niente paura perché: “Non penso ci sia il rischio di un arrivo di massa…” questo il parere del Dottor Donvito. 

Gli avvistamenti in  Sardegna?                                                                            Secondo i dati relativi all’archivio CUN  (dal 1965 al 1966 Centro Unico Nazionale per lo studio dei fenomeni ritenuti di natura extraterrestre), per l’anno 2020: a Sassari sono stati 3 a Nuoro 1, a Oristano 1 e nel Sud Sardegna 1. Nel 2020 le regioni interessate da più segnalazioni sono il Lazio e la Toscana. Ma gli esperti dichiarano che, la maggior parte delle volte, i testimoni non distinguono le lanterne volanti, le stelle e i pianeti o addirittura gli aerei.

La rilevanza della domanda se siamo soli nell’universo e l’interesse che essa crea nelle persone è oggetto di attenzione della Nasa che, ancora una volta, parla di vite extraterrestri; una tra le riviste scientifiche internazionali più importanti “Nature”, ha riportato la riflessione del capo scienziato James Green: ”la nostra generazione potrebbe essere quella che scoprirà prove di vita oltre la Terra e da questo potenziale privilegio derivano delle responsabilità”.

Di fronte a una così autorevole dichiarazione la curiosità diventa ancora più forte e la parola passa all’esperto.

Chi sono realmente gli alieni?

"Gli alieni sono esseri viventi che popolano pianeti di altri sistemi solari, di altre galassie. Sono più evoluti, ma ci sono  anche quelli che hanno raggiunto un modesto grado di evoluzione, come il nostro sulla terra. Lo scienziato, astronomo di Harvard Avi Loeb, sostiene che sarebbe arrogante pensare di essere soli nell'universo. Secondo i suoi studi noi siamo una civiltà tecnologicamente di basso livello, classificata di classe C su scala cosmica, poiché non siamo in grado di ricreare nemmeno le condizioni abitabili sul nostro pianeta per quando il sole morirà. Una civiltà di classe B potrebbe regolare le condizioni nel suo ambiente immediato per essere indipendente dalla sua stella ospite, una di classe A potrebbe, invece, ricreare le condizioni cosmiche che hanno dato origine alla sua esistenza, ovvero produrre un nuovo universo in un laboratorio. In realtà noi potremmo anche essere etichettati come classe D, in quanto stiamo distruggendo con noncuranza l'habitat naturale sulla Terra".

Ci sono riferimenti ad esseri alieni anche nella Bibbia, ci vuole spiegare?

"Nella Bibbia ci sono molti riferimenti ad esseri di altri mondi, ma per poterli capire, bisognerebbe avere una mentalità molto aperta e neutra e soprattutto non farsi condizionare dalla cultura in cui viviamo. Per non dilungarmi troppo cito 2 episodi, secondo me degni di nota: il primo è la visione del carro di Ezechiele, dove nel versetto 43 Ezechiele vede la gloria di Dio venire da oriente; è molto strano che la gloria di Dio venga da una parte e che sia necessario guardare in quella direzione per accorgersi del suo arrivo. Questa “gloria” provoca un forte rumore da far tremare la terra : “e lo spirito mi sollevò, e io udì dietro a me il suono d’un gran fragore di un gran terremoto mentre la gloria del Signore si alzava da quel posto”. Insomma, strana descrizione della grandezza del Signore. Il secondo episodio riguarda Mosè sul monte Sinai: quello che noi sappiamo è che Mosè fa richiesta a Dio di una prova divina da mostrare al popolo, per  fare in modo che esso lo segua. Dio accetta la sua richiesta e gli dice: “ti farò vedere la gloria di Dio…sappi però che se ti passa vicino ti uccide..per evitare questo, al mio passaggio nasconditi dietro quella roccia”. Possibile che la gloria di Dio possa uccidere un uomo? E che Dio non sia in grado di controllarla? Evidentemente no. In realtà in ebraico è così: “Ti farò vedere il mio kavod (termine che non ha niente a che fare con la gloria, ma indica un oggetto pesante e potente), sappi però che se io ti passo vicino con il mio kavod ti uccido”.

Quanti gli avvistamenti negli ultimi anni e dove sono più numerosi?

"Gli avvistamenti solo nell'anno 2020, secondo il CUN sono 380 di cui il 50% sono segnalazioni imputabili a fenomeni naturali che l'utente non ha saputo riconoscere; il 25% osservazioni tramite foto e video di luci notturne non identificate e il restante attribuiti ad errori fotografici. Ci sono stati incrementi di avvistamenti all'inizio dell'anno fino ad aprile e un calo abbastanza notevole a fine anno. Le regioni maggiormente interessate sono Lazio e Toscana seguite da tutte le altre e le meno interessate Molise e Val d'Aosta".

Chi sono i rettiliani di cui parlano i complottisti?

"I rettiliani sono una delle razze aliene dall'aspetto di un rettile presente in molte culture del mondo. Sono sempre stati associati a una razza malevola di manipolatori e ingannatori di natura. Si pensa anche che siano loro a comandare il mondo, risiedendo in molti governi. Provengono dalla costellazione del drago e si nutrono di energia negativa e malvagia. A parte le testimonianza dei rapiti, le statue e le rappresentazioni che troviamo nel mondo, abbiamo qualche esempio anche nella Sala Nervi del Vaticano che, per come è stata strutturata, ricorda un enorme serpente. Ma ripeto, a parte questo non riusciamo ad avere prove tangibili della loro esistenza".

L'Area 51? Cosa c'è dietro la base militare che studierebbe i dischi volanti?

"L'Area 51 è stata la costante fonte di teorie cospirative sin dagli anni '50, soprattutto perché nessuno sa in realtà cosa succede lì dentro a parte chi ci lavora. É nata per sviluppare tecnologie militari e sistemi di combattimento sofisticati, si estende per 12 mila metri quadri ed è stata usata anche per i test nucleari. E' diventata famosa quando, nel '47, un oggetto non identificato precipitò al suolo nei pressi della cittadina di Roswell e, secondo alcune teorie, a questo sarebbe seguito il presunto recupero di alcuni esseri di piccola statura che sarebbero stati portati all'interno dell'Area 51. Da lì è nata tutta la storia che conosciamo. All’interno dell’Area sarebbe presente un disco volante recuperato dall'incidente, dal quale i militari avrebbero preso in prestito tecnologie di vario tipo. Si pensa, addirittura, che ci siano alieni vivi a collaborare con gli umani. In realtà non sapremo mai cosa realmente succede al suo interno".

E' davvero difficile distinguere le notizie attendibili per quando riguarda un argomento come questo, lei come fa?

"Con tutta la tecnologia che abbiamo a portata di mano, le tante informazioni che circolano è davvero molto difficile distinguere il vero dal falso. Per riconoscere notizie presumibilmente vere, io mi informo, studio e seguo personaggi esperti  che sanno bene ciò di cui parlano. Uno fra tanti, il professor Corrado Malanga".

C'è un episodio Ufo che ha vissuto in prima persona?

"Capitò in Umbria, precisamente a Norcia, paese di alta montagna con poco inquinamento fotoelettrico che permette una bellissima visione del cielo notturno. Osservando il cielo, appunto, notai una piccola sfera di luce muoversi, molto velocemente, dall'alto verso il basso e da destra verso sinistra, per poi rifare il percorso e svanire nel nulla. Ho avuto altri avvistamenti ma di poco conto".

Cosa sente di dire a chi dichiara che gli alieni siano solo pura fantasia?

"A queste persone direi di uscire, ogni tanto, dagli schemi mentali che la società, la famiglia, il contesto religioso hanno installato nella nostra mente. Purtroppo noi vediamo il mondo in base ai condizionamenti che abbiamo avuto sin da bambini. Esistono 2mila miliardi di galassie, pensate davvero che siamo gli unici esseri viventi?"