Antonella Canu ce l'ha fatta. Ha abbattuto il muro del quorum pochi istanti dopo le 22,15 e a 25 anni è la nuova sindaca di Lodè, nonché la prima cittadina più giovane della Sardegna (QUI L'INTERVISTA DI SARDEGNA LIVE ALLA VIGILIA DELLE ELEZIONI).

"Una nuova sfida", quella proposta alla sua comunità, così come raccontato dal nome stesso della lista dei dodici candidati consiglieri che hanno sostenuto il progetto. 

Il paese della Baronia era stato commissariato nel giugno 2019, dopo che il sindaco di allora, Graziano Spanu, aveva presentato le proprie dimissioni in aperta polemica con le istituzioni per l'indifferenza riguardo ai problemi legati alla viabilità.

Un anno dopo è scesa in campo Antonella Canu. Una laurea triennale in Scienze del turismo, una magistrale in Mediazione culturale e valorizzazione del territorio, e un progetto per un dottorato di ricerca sul parco regionale di Tepilora. Il suo programma rivolto a tutte le fasce sociali, specialmente ai giovani e alle categorie più deboli, ha incontrato il favore dei concittadini che l'hanno premiata già al primo giorno di votazioni superando la soglia di affluenza del 50% più uno. I seggi saranno aperti nei paesi chiamati alle urne anche domani, 26 novembre, dalle 7 alle 15.